sabato 30 maggio 2015

Da Zanego a Bocca di Magra

Lunghezza: 10/11 km circa A/R con anello completo
Tempo:2h circa correndo
Difficoltà: media
Dislivello: circa 900 mt in salita e 800 mt in discesa
Provviste: una bottiglia da 1/2 litro di acqua a testa e qualche barretta
Accessori: scarpe da trial running o bastoncini da nordic walking

Ciao a tuttti,
oggi cambiamo versante e facciamo un salto all'esplorazione nel parco di Montemarcello per un corsetta di trial running.
Il percorso si può fare anche in MTB ma presenta qualche tratto stretto per cui dovrete portare la bici in spalla in alcuni punti.
Questa è la traccia:
Il gps non mi ha funzionato per i primi 2/3 km quindi considerate la partenza dove c'è l'arrivo.
Questo percorso alterna tratti di sterrato e di asfalto oltre ad un pezzo dentro il paesino di Montemarcello.
 Questo è il cartello di inizio, anche se indica pareti a strapiomo io non ne ho trovate, probabilmente si riferisce alla svolta in direzione Punta Corvo (se decidete di andarci preparatevi ad una bella scalinata...).

 I sentieri sono molto ben tenuti e segnalati, si vede che è un Parco Naturale.
 Prendiamo il 446 direzione Monte Marana/La Ferrata
 Passiamo sul 423
 A questo punto si attraversa un pezzo un po' impervio con un acquedotto che bagna il fondo del sentiero, quindi occhio a non scivolare! Per poi sbucare all'altezza di campo da calcio a Bocca di Magra.
 Per rientrare facendo un anello o comunque una strada differente si deve passare per un pezzo di asfalto fino ad una svolta a destra che si incontra dopo questo cartello.
 La vista non è malaccio
 Eccoci a Montemarcello e i suoi simpatici abitanti.
 Si attraversa il paese e si prende il 433 per Zanego/Lerici
A questo punto il sentiero è tutto un saliscendi e una deviazione per cui chi lo volesse e ha ancora forze da spendere può rientrare fino a San Terenzo attraversando boschi e uliveti.
Percorso fortemente consigliato.

Alla prossima!

domenica 24 maggio 2015

Da Campiglia a Monesteroli A/R

Lunghezza: 6/7 km circa A/R
Tempo:3h circa
Difficoltà: media con tratto finale impegnativo
Dislivello: circa 650mt in salita e 650 mt in discesa (aggiungo con gli ultimi cento metri di "muro")
Provviste: portare almeno una bottiglia da 1 litro di acqua a testa e panini in quantità
Accessori: bastoncini da trekking o bastone ricavato sul posto, macchina fotografica, cappello e crema solare.

Ciao a tutti,
questa settimana spinto dalla curiosità a seguito di una richiesta nel blog, sono ritornato a vedere questo sentiero dopo anni e anni che non ci andavo.
E che dire? Abbiamo fatto bene!
Percorso consigliatissimo a patto che siate abbastanza allenati perchè il tratto finale è impegnativo.
Questa è la traccia (come si può vedere abbiamo fatto un po' di casino nel tratto intermedio perchè non segnalato..).

Partenza da Campiglia che conosciamo tutti, si incontra questo cartello:
Andiamo a Ventimiglia!
Per oggi niente alta via si prende il sentiero 4b
Il sentiero è in buone condizioni ma vi consiglio di percorrerlo a piedi e con bastoncini da trekking non in MTB perchè al massimo potete arrivare alla fontana oltre è veramente da "suicidio".
 La vista dall'alto è impagabile, nello sfondo il Tino.
Arrivati a questa casa ATTENZIONE perchè le segnalazioni spariscono, si incontra una strada asfaltata e si deve scendere, non salire (come invece abbiamo fatto noi).
Dopo qualche centinaio di metri nella strada asfaltata si reincontrano le segnalazioni scomparse.
 A questo punto lasciate il sentiero per Riomaggiore e prendete il 4d ossia Monesteroli.
Approfittate anche della fontana di "Nozzano" per rinfescarvi un po'. (indispensabile al ritorno...)
A questo punto inizia una discesa tranquilla nel bosco tra piane coltivate.
 Nel dettaglio si vede lo scoglio Ferale.
 Ed ecco a voi la discesa! veramente impressionante.
 Durante la discesa avete ancora la possibilità di cambiare idea e andare ad esempio a Fossola (magari la prossima volta).
 La discesa prosegue e vi porta al paesino.
 Dettaglio della scalinata con vista a picco sul mare.
Una volta arrivati al paese putroppo non si può arrivare al mare a causa di una frana nel tratto finale del sentiero, quindi se avete portato il costume per questa volta nulla da fare...
Forse per il periodo estivo verrà ripristinato.
Consiglio sosta con panini e una volta rinfrancati preparatevi al rientro.
Alla prossima!





venerdì 22 maggio 2015

Da La Spezia a Sarzana via fiume magra

Lunghezza: 16/18 km circa
Tempo:1h (con MTB)  /2h (corsa) / 3h (passeggiando) - SOLO ANDATA
Difficoltà: bassa (portare comunque almeno una bottiglia da 1/2 litro di acqua)
Dislivello:  nessuno

Ciao a tutti,
oggi andiamo a fare un percorso veloce lungo il magra da La Spezia a Sarzana.
Se partite con la bicicletta potete tranquillamente partire da La Spezia, mentre se andate correndo o passeggiando consiglio di partire dal bivio Vezzano Ligure/via aurelia nord.
L'ingresso del sentiero è segnato e anche se c'è scritto "chiuso" (non so per quale motivo) si può passare. A mio parere è un sentiero molto caratteristico perchè si pedala costeggiando la ferrovia e l'autostrada passando sopra al fiume magra.

Una volta passato il ponte si deve andare in direzione Sarzana costeggiando il fiume.
Il sentiero è molto pulito e si riesce ad andare bene sia a piedi sia in MTB.
 Ecco la vista del ponte che si attraversa.
 Questo è il sentiero (ben indicato a mio parere).
 Direzione Polverina.
 Dettaglio del sentiero.
 Ed ecco la strada dove si sbuca lungo l'aurelia.
Chi avesse ancora birra penso possa arrivare fino a Bocca di Magra..prossimamente... :-)

Ciao!


lunedì 18 maggio 2015

Oggi anello completo compreso "salto del gatto"

Lunghezza: 10/12 km circa
Tempo:1,30h (corsa)  /2,30h (passeggiando) - anello completo
Difficoltà: bassa
Dislivello:  circa 500 mt in salita e 500 mt in discesa

Ciao a tutti eccoci con un giretto completo del golfo.
Avete presente questo giro qui?

 Ecco, questa volta si prosegue e si arriva al "Salto del Gatto" per poi sbucare nel quartiere della "Chiappa".

Il percorso è molto tranquillo, si può fare bene a piedi.
In bicicletta sconsiglio il tratto finale dato che in alcuni tratti le pendenze in discesa sono particolamente ripide (a meno che non vogliate mettere la bici in spalla).
Iniziamo: dopo aver fatto tutto il giro precedente e NON aver svoltato per rientrare  in città si deve arrivare un po' prima del bar di Sarbia e prendere l'indicazione a destra AVG.
 Proseguite con le indicazioni per Portovenere.
 Arrivate a Stra e adesso prendete per Bocca di Magra (che indicazioni strane....probabilmente Portovenere arriva alla Foce, da vedere prossimamente...)
 Costeggiate la scuola di Strà.
 Arriverete a una chiesa abbandonata, lasciatevela sulla destra.
  A questo punto dopo un sentiero ripidissimo arriverete a un ponte.
Passate il ponte.
 Dopo poco eccoci al salto del gatto.

 Fate quattro salti e in un attimo siamo alla Chiappa!

Ciao!

lunedì 11 maggio 2015

Da Volastra a Vernazza one way...

Lunghezza: 7/8 km circa
Tempo: 3h solo andata
Difficoltà: media -  portare almeno un litro d'acqua a testa e cibo (anche se lungo la strada ho trovato una fontana a San Bernardino e qualche locale lungo il sentiero, ovviamente un volta arrivati nei paesini troverete di tutto)

Dislivello:  circa 600 mt in salita e 900 mt in discesa



Ciao a tutti oggi vi porto in un sentiero classico delle Cinque Terre.
A mio parere uno dei punti più suggestivi dato che porta al mare partendo dal paesino di Volastra, incrocia il sentiero del crinale (quello che unisce dall'alta via Portovenere e Levanto, addirittura in un punto ci si trova esattamente a metà strada ossia 6h per arrivare a Levanto e 6h per arrivare a Portovenere tramite il sentiero numero 1).

Quindi se un giorno doveste decidere di intraprendere l'avventura delle 12 ore di cammino (io sto rimandando di settimana in settimana...).

Ma veniamo al sentiero Volastra - Vernazza.
La prima parte è abbastanza tranquilla una lieve salita fino al sentiero nr 1 passando dal sentiero 506.
Attenzione nella prima svolta NON DOVETE prendere il sentiero 530 per il telegrafo altrimenti vi troverete nella direzione sbagliata ossia verso Portovenere.
Prendete il 506 (scusate la foto è sfuocata...) e iniziate a salire fino ad agganciare il sentiero AV5T.
 Questa è Volastra (paesino molto bello, da vedere)

A questo piunto lasciate il 506 e prendete il sentiero AV5T in direzione Cigoletta.
 Questo è il sentiero (molto pulito e tranquillo)
E questi sono i cartelli che si trovano lungo la strada, andate sempre in direzione Levanto e poi girate per Vernazza con il sentiero 507.
P.S. Lo sapevate che se il 507 arriva anche a Ricco' del Golfo?

Consiglio un sosta nel paesino di San Bernardino (questa è la chiesa) prima di partire all'attacco di Vernazza che pur essendo in discesa la strada è stretta e dissestata quindi bisogna proseguire con una certa cautela.
A sinistra potete vedere il paesino di Corniglia.
E a destra ecco Vernazza che ci aspetta!
Al rientro abbbiamo optato per il battello (costo 7 euro a persona) che in venti minuti ci ha portati comodamente a Manarola.
Da Manarola altri 2,5 euro per l'autobus che ci ha riportato a Volastra (buffo che un viaggio di 3 ore si riduca a mezz'oretta con i mezzi...)

Se invece avete ancora energia da spendere da Vernazza potete fare l'anello passando da sentiero verde-azzurro. Cosa che non abbiamo fatto quindi non garantisco che il sentiero sia aperto (ho sentito di una frana tra corniglia e Manarola, da verificare...).
Ciao a tutti!